ULTIMA RUOTA

L'altro giorno ho letto un pezzo scritto da Mauro Berruto, ex coach della nostra nazionale maschile di volley nonche' Fratello Granata, purtroppo non allena piu' essendosi dato alla politica. 

Denunciava il fatto che decine di associazioni sportive nella sola Torino e provincia non hanno spazi dove allenarsi in quanto le palestre scolastiche che hanno utilizzato per anni, pagando una cifra piu' che sostenibile alla circoscrizione, ora non sono piu' disponibili causa Covid.

Mi sembra una puttanata di dimensioni bibliche, mentre i bus sono pieni, i ristoranti pure, la gente va allo stadio e ai comizi politici lo sport ancora una volta viene penalizzato.

Fra l'altro ho amici che insegnando nei corsi in quelle associazioni portavano a casa il pane, ora sono a piedi.

Che lo sport in Italia sia stato trattato come ultima ruota del carro durante questa pandemia e' cosa arcinota, del resto siamo un paese totalmente privo di cultura sportiva, la popolazione italiana e' quella che meno pratica sport fra i paesi dell'Europa occidentale.

Mentre tutto o quasi era aperto durante il secondo lockdown palestre, piscine, campi sportivi e tutti i luoghi dello sport sono rimasti chiusi, parliamo dello sport che e' presidio di salute e che, praticandolo, innalza le difese immunitarie.

I ristori?

In 7 mesi di chiusura abbiamo avuto il 5% di quanto sarebbe entrato se le nostre strutture fossero rimaste aperte. 

Il governo precedente aveva un ministero dediicato allo sport, il ministro era Spadafora, quando si e' insediato Draghi ha eliminato il dicastero nominando l'inutile Vezzali a tutelare i nostri interessi.

Spadafora ringrazio' pubblicamente per l'occoasione avuta di conoscere un settore che fino ad allora era per lui sconosciuto.

E lo hanno fatto ministro proprio di quel settore...

Ovviamente basta guardare in faccia Gufo Triste Speranza per capire che lo sport e' per lui un oggetto misterioso, assolutamente sacrificabile nell'altare di un rigorismo che ha toccato soltanto noi e pochissimi altri.

Maledetti tutti!

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