CHE ANNO!

La sconfitta della nostra nazionale di calcio ieri sera non inficia un 2021 dal punto di vista sportivo semplicemente pazzesco. Possiamo tranquillamente affermare che il nostro paese e' una suparpotenza sportiva. Il tutto era iniziato con l'insperata e per questo bellissima vittoria degli azzurri del calcio nei campionati europei itineranti che si sono svolti in estate. Pero' i primi successi estivi erano iniziati con la vittoria agli europei della ragazze del softball contro l'Olanda il 4 luglio. Il primo italiano nella storia in finale a Wimbledon, parlo di Berettini poi sconfitto con onore da Djokovic. Record assoluto di medaglie alle Olimpiadi e poi alle Parolimpiadi con le imprese di Jacobs e dalla 4x100 che abbiamo ancora tutti negli occhi. Il primo posto per il nostro paese nel medagliere agli europei di ciclismo, in terzo posto negli europei di nuoto, il secondo titolo mondiale consecutivo sempre nel ciclismo di Filippo Ganna. La vittoria di Tamberi nella Diamond League di atletica. La meraviglisa vittoria delle ragazze del volley agli auropei in finale contro la durissima Serbia bissata dall'insperato titolo conquistato dalla squadra maschile in finale contro la Slovenia. Nel tennis Sinner vince a Melburne e Miami, Berettini si aggiudica Belgrado e il Queens, il Granata Sonego vince il torneo di Cagliari. I ragazzi del baseball negli europei che si sono svolti dalle mie parti conquistano un terzo posto magari non troppo appagante ma comunque importante. Nell'atletica la nazionale italiana si aggiudica il medagliere agli europei under 23 a Tallin. Pochi giorni fa un incredibile Sonny Cobrelli si aggiudica la Parigi-Rubaix di ciclismo nel fango del nord della Francia. Sicuramente avro' dimenticato qualcosa, ma sono state talmente tante le vittorie azzurre in questo 2021 che ci puo' stare. Ci hanno fatto, per un momento, dimenticare le difficolta' di questo anno complicato, quindi GRAZIE AZZURRI!

“Dalla saggezza contadina di mio padre ho imparato che nella vita non bisogna mai fare del male a nessuno se si vuole essere aiutati dal destino”

Fausto Coppi


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