L'ANNO CHE VERRÀ

Siamo finalmente giunti a questo nuovo anno, senza rimpianto alcuno per quello precedente, anche se alcune cose positive, almeno sul piano personale, ci sono state. Oggi vorrei dire alcune cose pero' di carattere generale, diciamo alcune speranze collettive per il nuovo anno. Mi pare chiaro e lampante che da questo periodo di merda, malgrado le tante chiacchiere e le poche buone intenzioni, non ne usciremo migliori. Intendo come popolo, nazione, comunita', e' evidente come questo triste periodo abbia tirato fuori il peggio di ognuno, almeno per una buona fascia di nostri connazionali. Buon ultimo l'episodio degli insulti e le minacce di morte all'infermiera che per prima ha ricevuto il vaccino, ovviamente insulti e minacce fatti restando ben nascosti dietro ad una tastiera. A questo clima generale si aggiunge l'incertezza politica generata da quella barzelletta d'uomo di Renzi che ogni due per tre ricatta il governo con la minaccia di ritirare le due ministre. Il suo partitino non esisteva durante le ultime elezioni, si tratta di gente tutta eletta in un altra lista ma che poi ha cambiato bottega, resto dell'idea che una buona legge da fare sarebbe quella di impedire queste cose. Non credi piu' nella compagine politica che ti ha eletto? Ti dimetti e torni a fare la vita di prima magari lavorando sul serio e rinunciando alle 15 mila e passa cucuzze mensili. Ovviamente sarebbe bello vedere il bluff del cazzato toscano, andiamo al voto per fare cadere il governo, voglio vedere se i suoi, gente che non rientrera' in parlamento perche' a stare larghi Italia morta prenderebbe il 2%, faranno la scelta di rinunciare alla cadrega cosi' come i berlusconiani che sarebbero dimezzati o i leghisti che porterebbero a casa un terzo in meno di oggi, per non parlare dei transfughi pentastellati che tornerebero a casa senza passare dal via. Poi per me questo governo puo' andare a casa domani, ma vorrei proprio vedere come andrebbe a finire se si andasse veramente alla resa dei conti. Quindi speriamo che le cose si risolvino in fretta perche' di tutto c'e' bisogno oggi meno che di una campagna elettorale con la pandemia in casa, la gente ha altro per la testa. Spero che il nuovo anno porti almeno un minimo di saggezza in questa direzione.

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