UN ABISSO DI VERGOGNA

Quello che e' accaduto giovedi' sera allo stadio olimpico di Roma e' stata una sonora porcheria. Sia chiaro il Toro non e' messo com'e' per colpa di quell'incapace di Abisso arbitro di quella farsa di partita. Pero' quando ti buttano fuori un giocatore al 15esimo del primo tempo per due falli che, andando larghi, meriterebbero una ammonizione e poi viene regalato un rigore alla Roma e' chiaro che tanto valeva restare a casa. Abisso e' ampiamente recidivo, lo scorso anno in un Inter-Fiorentina ne fece di tutti i colori eppure ancora arbitra, segno che in quel contesto mafioso dell'AIA e' molto bene inserito. Oramai andare a giocare con Roma e Lazio e' come giocare un derby, sai che parti da 0-1 a prescindere da cio' che accade in campo. E' chiaro che la Roma un altro anno fuori dalla Champions per evidenti ragioni di bilancio non ci puo' stare, quindi viene fatto di tutto per...spingerla. Detto questo come dicevo se siamo nel guano e' per nostre colpe, giovedi' Giampaolo, finalmente, ha lasciato fuori i vecchi mercenari che ci portiamo dietro puntando sui giovani, prima che l'arbitro indirizzasse la partita se la stavano cavando piu' che bene. Domani si giochera' di nuovo, spero solo di non rivedere in campo le solite facce. Vedo che, finalmente, la societa' con Vagnati ha alzato la voce, d'altronde la porcheria era talmente grande che stare zitti era difficile. Abbiamo un presidente che e' proprietario di La 7, Gazzetta, Corriere e mille altre cose ma che non alza mai la voce per paura di perdere 4 soldi di sponsorizzazioni o pubblicita', invece questo e' il momento di battere i pugni sul tavolo perche' saremo si scarsi da paura ma ce ne stanno facendo di ogni colore. Belotti e' il giocatore di serie A a cui vengono fatti piu' falli ma quasi sempre non vengono sanzionati mentre appena noi ci si muove ci buttano fuori un giocatore. Basta. Ora col Bologna c'e' solo un risultato buono, la vittoria, poi a gennaio si spera di buttare fuori un po' di rumenta magari portando a casa qualche giocatore vero. Se dobbiamo retrocedere allora facciamolo coi ragazzi giovani, gente motivata e con voglia. Giampaolo ha detto che allenatori e giocatori vanno e vengono ma il Toro resta, per una volta ne ha detta una giusta.