PAOLOROSSI

Si....Paolorossi tutto attaccato, oramai era un brand, se si parlava di Paolo Rossi allora ci si riferiva al comico, Pablito era per tutti Paolorossi. Del Paolorossi calciatore e delle sue imprese in campo in questi giorni si e' parlato tantissimo visto che, dopo Diego, il selezionatore lassu' si e' preso anche Pablito, francamente, sta' un po' esagerando. A differenza di Diego, Paolorossi una volta finita la sua carriera calcistica prematuramente a 31 anni a causa dei suoi noti problemi alle ginocchia, si e' come eclissato, ogni tanto qualche apparizione televisiva, qualche telecronaca ma nulla di piu'. Aveva gia' fatto cose importanti nel mondiale del 1978 con una squadra probabilmente piu' forte di quella con cui vinse il mondiale 4 anni dopo. Poi ci fu lo scandalo del calcioscommesse in cui si trovo' invischiato fino a prendersi una lunga squalifica che termino' proprio poco prima del mondiale vinto. Bearzot da friulano testardo non ascolto' le sirene, invece di convocare Pruzzo che aveva vinto la classifica dei capocannonieri convoco' proprio Paolorossi che veniva, appunto per la squalifica, da un lungo periodo di inattivita'. In Spagna lottarono prima contro la stampa italiana avversa, poi arrivo' una ridicola accusa di omosessualita' fra lui e Cabrini, oggi farebbe ridere allora...molto meno. Infine arrivarono quelle 3 partite che consegnarono Paolorossi alla storia e alla leggenda. L'impressione e' sempre stata quella di un bravo ragazzo, Venditti qualche anno dopo cantava “Paolorossi era un ragazzo come noi”. Sembrava il classico tipo che se lo incontravi al supermercato ti ci mettevi a chiacchierare, in spiaggia a tirare due calci al pallone, che per strada magari arrossiva se qualcuno gli chiedeva un autografo. Eppure fece piangere tutto il Brasile, quella partita e' stata l'Italia-Germania di un paio di generazioni dopo, scritta a caratteri cubitali nella storia. Ho visto l'intervista alla moglie in cui raccontava come lui gli fosse morto fra le braccia, di tumore al polmone ne so qualcosa, ci e' morto mio padre, vi assicuro che e' una bruttissima morte, lei gli e' stata accanto fino alla fine, chiedendogli quasi di...lasciarsi andare per smettere di soffrire. E' vero, dietro un grande uomo c'e' spesso una grande donna. Buon Viaggio Paolorossi, Campione del Mondo. 

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