Diario di bordo fb

 

24/11/2020

Buona settimana a tutti.

A quanto pare dovrebbe essere l'ultima settimana di queste chiusure, per chi ha chiuso.

Dal 4 dicembre per tentare di fare in modo che gli italiani si godano le festivita', riapriranno negozi, bar e ristoranti mentre le palestre, noti lebbrosai, rimarranno chiuse tanto si sa che chi apre questo tipo di attivita' non lo fa per guadagno ma perche' non ha un cazzo da fare tutto il giorno...

Novembre ok, dicembre la facciamo passare, ma da gennaio si deve dare via libera alla riapertura del mio settore, il piu' tartassato in questi tempi pandemici.

Le ragioni sono ovvie, il 90% delle palestre sono ASD associazioni sportive dilettantistiche con un regime fiscale diciamo tranquillo mentre i parrucchieri, ad esempio, sono partite iva, da questi lo stato puo' ciucciare, da noi molto meno.

Ora c'e' la menata di andare a sciare, vivo in zona pedemontana, in 40 minuti sono sulle piste di Bardonecchia, ho amici che operano nel settore e mi dispiace se rimarranno chiusi, ma non e' che nel culo la debbano prendere sempre gli stessi.

Un mese al Natale, come ho gia' scritto se dovremo rinunciare al cenone almeno per me non sarebbe questo grave sacrificio, spero pero' di poter fare la consueta cena a base di bagna cauda coi miei Villans, la cena con cui chiudiamo l'attivita' agonistica dell'anno, nel 2020 per la ragione che tutti sappiamo abbiamo fatto soltanto 12 partite, solitamente giochiamo il doppio...e' andata cosi'.

Sono arrivate le temperature invernali, almeno qua in bassa Val Susa, di notte si inizia ad andare sotto zero, al mattino siamo sui 3/4 gradi poi la cosa miglioradurante la giornata, di bello c'e' che il sole non ci abbandona, almeno quello.

Non ci sono segnali che ci permettano di viaggiare, almeno in sicurezza, verso destinazioni lontane come Cuba, si dovrebbe passare per paesi terzi con un tampone da fare prima di partire, 2 arrivati a Cuba, una sorta di quarantena di almeno 7 giorni sull'isola e poi di 14 rientrati in Italia.

Aspettiamo, piu' buio di mezzanotte non puo' fare.

Saluti.

"Mirando un album de fotos

De la vieja capital,

Desde los tiempo remotos

De La Habana colonial.

Mi padre dejó su tierra

Y cuando al Morro llegó,

La Habana le abrió sus piernas

Y por eso nací yo.

Habana, Habana

Si bastara una canción

Para devolverte todo

Lo que el tiempo te quitó.

Habana, mi Habana

Si supieras el dolor

Que siento te canto

Y no entiendes que es amor.

Escuchando a Matamoros

Desde un lejano lugar

La Habana guarda un tesoro

Que es difícil olvidar.

Y los años van pasando

Y miramos con dolor,

Como se va derrumbando

Cada muro de ilusión.

Habana, Habana

Si bastara una canción

Para devolverte todo

Lo que el tiempo te quitó.

Habana, mi Habana

Si supieras el dolor

Que siento te canto

Y no entiendes que este llanto

Es por amor."


Carlos Varela

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