Il 27 agosto e' ricorso l'anniversario numero 70 della morte di Cesare Pavese. Si suicido' nel 1950, in un alberghetto di Torino con dei sonniferi, vicino alla stazione di Porta Nuova, era destino che la cosa capitasse vicino ad un luogo in cui la gente parte, anche lui avrebbe voluto partire ma un po' per la guerra, molto per altri motivi non ando' quasi mai da nessuna parte. Sotto il fascismo si fece un periodo di confino a Brancalone Calabro, dopo la guerra, sopratutto dopo il suo suicidio fu accusato di essere stato sempre troppo tiepido col regime, di non essersi mai schierato apertamente malgrado le sue mai nascoste simpatie Comuniste. Scrisse anche un libro se vogliamo politico; “Il Compagno” che francamente fu una delle sue opere non riuscite benissimo. Nel suo rimanzo La luna e' i falo' ma anche nel Mestiere di vivere si pose il problema dei morti repubblichini e questo gli provoco' molte inimicizie nell'ambito letterario successivo al c
Si sono inaugurate le Olimpiadi invernali di Pechino, anche in questo caso, come e' avvenuto in passato, la politica non e' riuscita ad esimersi dal mettere il naso cercando di rovinare un appuntamento cosi' importante che gli atleti di tutto il mondo aspettano per 4 anni. Per fortuna Stati Uniti, Gran Bretagna, Kossovo, Lituania, Nuova Zelanda, Australia e Canada si sono limitati ad un boicottaggio diplomatico senza che la cosa si estendesse agli atleti. Il tutto per protestare contro la politica cinese nei confronti di Taiwan, la questione di Honk Kong e la presunta repressione di Pechino nei confronti della minoranza Uigura. In passato non sempre e' stato cosi'. Nel 1980 a Mosca le Olimpiadi furono boicottate dagli Usa e da ben 65 paesi fra cui Canada, Israele, Giappone, Cina e Germania Ovest in protesta per l'invasione Sovietica dell'Afghanistan nel dicembre del 1979, l'Italia, come sempre incapace di staccarsi dal blocco atlantico opto' per non
E' iniziata. Ovviamente questa mattina avevo un altro pezzo da pubblicare ma l'attualita' ha preso il sopravvento come e' giusto che sia. La Russia ha iniziato la sua invasione dell'Ucraina da piu' direttive, non sara' una cosa breve temo. I russi sono entrati nel paese ucraino tramite la Russia, la Bielorussa, la Crimea e dal mare, insomma da ogni direzione. Esattamente come fecero gli americani che, giustamente, nel 1962 portarono il mondo ad un passo dalla guerra a seguito della sciagurata installazione di missili sovietici a Cuba oggi i Russi reagiscono nel peggiore dei modi all'allargamento della Nato verso est, da Cuba tutte le citta' americane erano sotto tiro, dall'est Europa lo sono tutte le citta' russe. Putin ha fatto subito capire che avrebbe fatto sul serio, lo fece in Cecenia poi in Georgia, in Siria ed ora in Ucraina. L'occidente si limitera', con ogni probabilita', a imporre sanzioni economiche nei confronti di
Grazie 👌
RispondiEliminaCiao Paola
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