BANDA DI BUFFONI
Col mio rientro riparte anche questo piccolo blog di facezie varie extra Cuba, su cui posto anche i videos sul Toro e gli scritti del diario di bordo che pubblico su fb. Sono partito che l'idiota toscano stava facendo cadere il governo Conte, sono tornato che mi ritrovo un tiburon di banchiere alla guida del paese con dietro una coalizione che tira dentro quasi tutti. Quello che non cambia e'l'atteggiamento vergognoso nei confronti del mondo dello sport. Proprio questa mattina sono andato a fare colazione al bar, quindi in una tienda della Repubblica Popolare per acquistare un paio di cose per la casa, dopo che mi sono allenato aprendomi la palestra sono andato a pranzo con un amico quindi ho fatto spesa al market. E' tutto aperto, meno le palestre, le piscine ed i teatri.Speranza e' rimasto a capo del dicastero della salute, un nerd che a scuola prendeva probabilmente schiaffi dal quarterback e che vedeva tutte le ragazze uscire con i suoi compagni sportivi mentre lui girava la manovella, ora si vendica. Ho visto il suo curriculum, mai fatto un lavoro vero, mai alzato una serranda ogni mattina, mai timbrato un cartellino, siamo melle mani di questo qua'...Storicamente la sinistra ha sempre pescato i voti fra i lavoratori dipendenti e i pensionati, da tutti quelli che avevano una rendita fissa e che, prima che il mondo si capovolgesse rappresentavano la parte piu' debole della societa'. La destra ed il centro hanno sempre difeso gli interessi delle partite iva e degli imprenditori che, fino a pochi anni fa, erano la middle class, gente che tutto sommato stava bene. Ora io, con idee di sinistra da sempre, amico personale di Marco Rizzo da 35 anni di cui condivido buona parte delle idee mi tocca sperare che Salvini, uno che non ne prende una neanche se sbaglia, riesca a convincere questa banda di buffoni, di cui e' ad ogni titolo valido componente, ad aprire le attivita' che, stupidamente, continuano a restare chiuse. Mi tocca sperare in Salvini...che e' un po' come pulirsi il culo con la merda. Comunque ho aderito all'appello di Marco per mobilitarsi e partecipare alla manifestazione unitaria del 27 febbraio in ogni citta' d'Italia contro questo governo. Questa porcheria deve, al piu' presto, finire.
"Viene Febbraio e il mondo è a capo chino, ma nei convitti e in piazza
Lascia i dolori e vesti da Arlecchino, il carnevale impazza, il carnevale impazza
L'inverno è lungo ancora, ma nel cuore appare la speranza
Nei primi giorni di malato sole la primavera danza, la primavera danza".
Canzone dei 12 mesi, 1972
Prato, 26 febbraio 2021 - Si è tolto la vita all’interno della propria agenzia di viaggi, vuota da troppi mesi a questa parte. L’ha fatto lì, nel luogo dove lavorava e alla fine viveva, e forse quel posto non è stato scelto a caso. Stefano aveva 68 anni e da 25 organizzava viaggi per gli altri. Quei viaggi che oggi nessuno, bloccato dai divieti e dalla paura del virus, può fare più. Chiuso nel vortice dei suoi pensieri si è impiccato, facendola finita. E l’ombra della crisi economica si proietta su questa morte che ha gettato nello sconcerto l’intera frazione di Seano, nel comune di Carmignano, paese di nemmeno cinquemila anime dove tutti conoscono tutti. «Non ho parole, sono rimasto pietrificato dalla notizia. Penso che il suo gesto sia legato alla crisi economica e sociale innescata dal periodo di pandemia e alla chiusura della sua attività di agente di viaggi, un settore molto colpito», ha commentato nell’immediatezza dei fatti il sindaco di Carmignano Edoardo Prestanti.
RispondiElimina«Bisogna agire per aiutare tutte le categorie economiche che stanno risentendo troppo di questo lungo periodo di crisi». Già, perché il sospetto che tutto questo - le chiusure delle attività, i soldi che vengono a mancare e l’orizzonte che si chiude su se stesso - c’entri in profondità con il suicidio attraversa i pensieri di tutti coloro che lo conoscevano. Com’era già successo anche a Firenze, nell’agosto scorso, quando un ristoratore di 44 anni, in ansia per il mutuo del suo locale, aveva deciso di togliersi la vita. Com’è già successo tante volte in questi ultimi mesi, nel corso dei quali gli psichiatri hanno lanciato l’allarme ravvisando un aumento del numero dei suicidi legato in maniera diretta o indiretta al coronavirus. L’agente di viaggio è stato trovato nel pomeriggio privo di vita dalla sua socia, che da un paio di ore non aveva più sue notizie.
Sul posto un’ambulanza del 118 ed i carabinieri di Carmignano per eseguire i rilievi. I militari hanno trovato un biglietto al quale l’uomo ha affidato i suoi ultimi pensieri e le motivazioni che lo hanno spinto a compiere quel gesto, chiedendo scusa ai familiari e alla socia. «E’ una vittima del Covid anche lui - dice pieno di dolore Elmar Manfredi, il titolare del bar che si trova proprio accanto all’agenzia di viaggi - Noi partite iva siamo abbandonati a noi stessi. Non lavoriamo più o comunque lavoriamo poco, ma le spese ci sono. Chiederò agli altri commercianti di organizzare un gesto simbolico: penso alla chiusura per due ore delle nostre attività, per ricordare a tutti che non abbiamo aiuti mentre chi affitta i fondi non fa un passo indietro».