IL FESTIVAL

Tranquilli. 

Non e' mia intenzione tediarvi sul festival dei fiori iniziato in questi giorni anche perche' non vedo quella manifestazione in tv dagli anni 80'. 

Pero 'e' innegabile che per buona parte degli italiani sia un appuntamento a cui non si puo' mancare, questo anche secondo i dati dello share che solitamente ci imbroccano. 

Il mio non guardarlo non ha nulla di elitario (ma di che poi...) o di radical chic, in realta' guardo la tv soltanto quando arrivo tardi a casa la sera dal lavoro mentre mangio, quasi sempre qualche telefim o dei film che spesso ho gia' visto mille volte. Ovviamente lo sport quando possibile. 

Non ho Netfix e non lo voglio, so gia' che mi appassionerei di qualche serie e ci passerei le notti, cosa da evitare. 

Non guardo il Festival perche' non amo quel tipo di trasmissioni, adoro la musica ma non quella musica, quindi mancano proprio le ragioni di base per sintonizzarmi su quel canale. 

E' innegabile come sia diventato, o forse e' sempre stato, un fenomeno di costume, in palestra abbiamo la radio accesa 12 ore al giorno, martedi' qualunque stazione la menava col festival, inviati, interviste, pronostici. 

Ad un bel momento, in serata, ho messo una compilation degli Stray Cats, Rock&Billy anni 80' che fa il verso ai pezzi della prima meta' degli anni 60', giusto per dare un po' di vita all'ambiente dopo quella melassa. 

Un tempo credo fosse diverso, la televisione era in bianco e nero, 2 canali, magari in un condominio solo 2 famiglie l'avevano allora tutta la gente si riversava in quelle case per vedere e sentire cantare Nilla Pizzi, Claudio Villa, Wilma de Angelis, Gigliola Cinquetti, le mosse di Celentano, Bobby Solo e Little Toni, i drammi di Tenco e Paoli. 

Era un'altra Italia sicuramente piu felice e spensierata, forse piu' povera ma dove c'era ancora il piacere di fare le cose insieme come una vera comunita'. 

Se non ricordo male nel film Operazione San Gennaro con Toto', Nino Manfredi e una meravigliosa Senta Berger, il colpo di rubare la statua del Santo lo volevano fare proprio durante il festival di Sanremo perche' tutti erano a casa e proprio tutti, poliziotti compresi erano impegnati a guardarlo. 

Altra Italia, altri Tempi.

Fra l'altro conosco Oskar degli Statuto che molti anni fa partecipo' con la band al Festival.

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