LA LIBERTÀ
“La liberta' non e' star sopra ad un albero, non e' neanche il volo di un piccione, liberta' non e' uno spazio libero, liberta' e' partecipazione”. Cantava Gaber tanti anni fa. Se devo dare una definizione a questo sciagurato anno che sta scorrendo via non riesco a mettere nulla al di sopra del fatto che si e' preso una gran parte della mia liberta'...come della vostra. Ovviamente non sono cosi' stupido da dare colpe ad un governo che, in piena pandemia, ha fatto cose giuste e cazzate cosi' come i governi degli altri paesi al mondo. Ci siamo ritrovati tutti, sopratutto gente come me con addosso l'eta' del dattero, a dovere fare i conti con una liberta' che e' diventata limitatissima. Non abbiamo potuto uscire di casa, vedere i nostri cari, andare a prendere un caffe', andare a cena in un ristorante, andare al cinema, teatro, palestra, piscina, raggiungere un aeroporto per arrivare dall'altra parte del mondo...la lista delle cose di cui ci ha privato questa pandemia e' infinita. Ho iniziato a lavorare presto nella mia vita, presto sono andato a vivere da solo, volevo essere indipendente, autonomo, non volevo vivere con delle regole imposte da altri, giuste o sbagliate che fossero. Professionalmente ho cercato, appena possibile, di mettermi per conto mio, prendermi gli stipendi senza aspettare che fossero altri a pagarmeli. Mi sono comparto casa, ho cambiato auto, moto e fidanzate a seconda di cosa ritenevo giusto fare in quel momento. Il fatto poi di non aver potuto viaggiare verso Cuba o altri posti e' stata, insieme a quella del lavoro, la rinuncia piu' sofferta. Mai avrei pensato di arrivare a questa eta' per non poter fare le cose che ritengo di essermi guadagnato, col lavoro ed un certo stile di vita, quando ero piu' giovane. Ho dovuto chiudere temporaneamente a seguito di dpcm una attivita' appena aperta che era iniziata ottimamente. Abbiamo investito soldi, adeguato i protocolli, sparso credibilita' per vedere il tutto interrotto. Quindi quello che mi aspetto dal 2021 e' il ritorno a quella normalita' da cui tutti, in un modo o nell'altro, cercavamo di sfuggire ritenendola non in linea con le nostre aspettative. Non chiedo altro, solo la vita che ci siamo tutti meritati.
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