L'INUTILE BORIS

Ho letto la meravigliosa risposta data dal nostro Sergione Mattarella a quel decerebrato di Boris, l'inglese. L'inutile britannico aveva affermato che la Gran Bretagna ama la liberta' vivendo i divieti peggio del resto del mondo, per questa ragione i contagi salgono. Peccato che la stessa liberta' la perfida Albione l'abbia negata ai popoli di mezzo pianeta per secoli. E' innegabile che il nostro paese sia messo molto ma molto meglio rispetto agli altri grandi paesi europei, sia dal punto di vista sia dei contagi che dei deceduti giornalieri. Pero' nulla e' piovuto dal cielo. Mentre quel genio di Macron permetteva, in piena pandemia, che i francesi andassero a votare, mentre le ramblas di Barcellona traboccavano di gente, mentre Boris vaticinava sull'immunita' di gregge noi si stava chiusi in casa allineati e coperti, tolto qualche idiota rispettavamo quanto il nostro governo ci diceva di fare. E' noto come io sia all'opposizione rispetto al governo Conte, dura e pura, opposizione di sinistra, quella vera, Marco Rizzo giusto per capirci. Pero' nessuno puo' negare che ci sia andata di gran culo che il cazzaro verde, preso dal delirio papeteesco di onnipotenza, abbia fatto cadere il governo precedente e che, in qualche modo, sia nato questo governo che, pur con tutti i suoi errori, e' mille volte meglio di aver rischiato di avere Salvini premier. Detto questo alla Azzolina e alla Bellanova non farei gestire neanche un carretto di grattachecche, altro che un ministero... Boris, Trump, Bolsonaro, Moreno stanno facendo disastri nei confronti dei loro cittadini, gli stessi che sarebbero capitati qua' con Salvini al comando con l'aggravante che l'Europa col cazzaro sulla tolda di comando non ci avrebbe dato neanche i soldi per un caffe' macchiato. Se negli altri paesi auropei si viaggia al ritmo di oltre 10 mila contagi al giorno mentre da noi siamo intorno ai 1500 e' proprio perche' abbiamo tenuto duro quando e' stato il momento di farlo, altro che Italia pizza e mandolino. Pero' ora non facciamo cazzate, stadi chiusi, discoteche chiuse ed ogni tipo di evento pubblico dove si rischia di mettere insieme troppe persone rimandato sine die. Non roviniamo i sacrifici che tutti abbiamo fatto.

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